lunedì 29 dicembre 2014

LA MIA PLAYLIST: DISCHI ITALIANI 2014







1-EDDA-Stavolta Come Mi
Ammazzerai?
Nudo e puro. Chi lo ammazza più? Da quando è tornato a “vivere”, dopo dodici anni di esilio imposto (la comunità per dimenticare l’eroina) e cercato (il lavoro in una ditta di ponteggi), l’ex Ritmo Tribale, band sfortunata ma seminale del panorama rock italiano dei ’90, si sta confermando come uno dei personaggi più veri, schietti e puri della scena cantautorale italiana. Se l’esordio ‘Semper Biot’ fu l’inaspettato ritorno acustico costruito insieme all’alter ego paroliere Walter Somà, e il successivo ‘Odio I Vivi’ fu la più sperimentale conferma, con il terzo lavoro ritorna a sonorità dirette e rock (‘Stellina’), al suono scarno e viscerale di una band, continuando a spogliarsi senza remore, spiattellando paure e ossessioni, confidenze famigliari (‘Pater’, ‘Mader’, ‘Coniglio Rosa’) e carnali (‘Ragazza Porno’). Tanto viscerale, disturbato (e disturbante), quanto fragile ma forte di una vocalità unica e poco avvicinabile. Per quel che può contare: il mio disco italiano del 2014. da CLASSIX # 42
canzone: Tu e Le Rose
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2-CHEAP WINE-Beggar Town
Resistenza. Il precedente album ‘Based On Lies’ era un' impietosa e pessimistica istantanea della realtà costruita sulle menzogne, questo è un manuale di resistenza ma anche e soprattutto di fuga dal passato nero e dalla grigia quotidianità. E “resistenza” è una parola che si adatta alla perfezione alla band pesarese dei fratelli Diamantini: diciotto anni di carriera condotti fieramente dalla parte meno modaiola dell’autoproduzione: dieci album, concerti su concerti, testi che contano, meticolosa cura della confezione, nulla viene lasciato al caso. Una carriera in continuo crescendo che li vede ora impegnati in un classic rock, termine abusato ma perfettamente consono alla loro proposta musicale, ora intenso e compatto, ora notturno e rarefatto, dove il dialogo tra le chitarre elettriche e il pianoforte è il leitmotiv che guida l’intero disco sia quando si insinua tra le amare ballate (‘Claim The Sun’) sia quando i toni si alzano come nel più concitato finale (‘Black Man’). da CLASSIX # 42
canzone:Claim The Sun
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3-CHRIS CACAVAS And EDWARD ABBIATI-Me And The Devil
Ci sono dischi che possiedono il fascino già celato nella copertina e nel titolo. Me And The Devil è uno di questi. L'occulto significato dentro a quei tarocchi cela la vita e questo disco mette in primo piano la voglia di vivere, di viaggiare con i piedi e con la mente, tra la polvere e gli astri, con il diavolo sempre al fianco, ora silente e complice ora ghignante e beffardo. Affascina e mette "la voglia" già da lì, da quelle bizzarre nove carte calate sul tavolo.
canzone: Me And The Devil
(Recensione completa)






4-MATT WALDON-Learn To Love
Questo suo secondo lavoro, concepito lungo l'infinita strada che da Padova e Rovigo porta a Woodstock, NY, dove è stato effettuato il missaggio ad opera di Kevin Salem, si presenta in modo ancor più omogeneo rispetto al precedente e già ottimo Oktober (2012). Mancano i graffi rock che grattavano la superficie ma quest'ultima si è fatta più compatta, distesa e accomodante e tutto si concentra nei trenta minuti costruiti con dovizia e bravura su acustiche ballate che sembrano nate lungo i pochi minuti che separano le amare passeggiate tra la tranquillità dell'alba e l'arrivo frenetico del giorno, tra i pensieri persi in un tramonto e la misteriosa pace notturna dell'oscurità. Un tempo ristretto della sua vita messo in musica.
canzone:Learn To Love
 (Recensione)






5-EUGENIO FINARDI-Fibrillante
L'ingenua voglia di cambiare il mondo dettata dalla gioventù si è trasformata in resistenza che solo distrattamente si potrebbe confondere con la rassegnazione di un uomo che ci ha sempre creduto e combatte ancora o cerca di farlo, in altri modi, anche urlando, cercando qualcuno che lo ascolti come canta in Come Savonarola: "so che ti faccio soffrire con le mie facce scure e la mia negatività/Ma devo solo ritrovare un nuovo modo di lottare per la nostra dignità/E una vita che sia umana più libera e più sana di giustizia e verità".
canzone: La Storia Di Franco
 (Recensione)





6-PAOLO BENVEGNU'-Earth Hotel
Ha un solo piccolo difetto: arrivare dopo un capolavoro come Hermann. Per il resto, Benvegnù si conferma un paroliere arguto, uno dei pochi a dare ancora importanza alla buona cucitura delle parole sulla stoffa strumentale, servendo un blocco unico, mai scontato e avvolgente. Questa volta costruisce un alto e affollato hotel di dodici piani (canzoni), osservatorio privilegiato sulle umane derive moderne chiuse in stanze asettiche. Raffinato nella forma, penetrante nella sostanza.
canzone: Una Nuova Innocenza
da CLASSIX! #42





7-GUY LITTELL-Whipping The Devil Back
Whipping the Devil Back è un disco essenziale, scarno, ancor più del debutto (prima ancora uscì con l'EP The Low Light And The Kitchen nel 2009), fatto di chitarre acustiche, di chitarre elettriche che intrecciano e allungano il giusto (Lovely People, Cedar Forest), un pianoforte (Deep Enough) e poco altro, registrato e prodotto nuovamente a casa di Ferdinando Farro, con la cura di preservare tutta la primordiale autenticità. Un diario sofferto ma ottimista, intimista ma aggregante, nato, pensato e scritto durante le ore trascorse durante il lavoro in un albergo che ha tenuto impegnate le notti di Gaetano Di Sarno
canzone:Whipping The Devil Back
(Recensione)





8-RICCARDO SINIGALLIA-Per Tutti
Sanremo è una trampolino di lancio efficace: anche se un nome già ce l'hai e anche se poi vieni squalificato a gara in corso. Sinigallia è un cantautore tanto timido, velato e in disparte quanto talentuoso, esplosivo e ficcante nel mettere a nudo con parole i sentimenti più comuni, il mal di vivere e le speranze di noi tutti. Otto anni di silenzio sono tanti nel mondo discografico odierno, una centrifuga senza confini che trita e dimentica tutto nel giro di pochi mesi, ma Per Tutti è un disco che nella sua timida fragilità è letteralmente esploso, mettendo d'accordo tutti. Un successo di critica e pubblico che non ammette discussioni. Con lo smalto dei vecchi Tiromancino presente solamente a piccole macchie-ma ancora percettibili-il cantautorato pop di Sinigallia è quanto di meglio possa offrire il panorama italiano oggi: pochi sanno mettere le parole in fila così bene con tanta onestà.
canzone: Che Non è più Come Prima





9-ALESSANDRO BATTISTINI-Cosmic Sessions
Cosmic Sessions è un viaggio introspettivo dentro al suo, ma anche un po' nostro, mondo. Una bizzarra nave/mongolfiera (bella la cover art, opera di Zeppelin Studio) che, piuttosto che solcare mari, sembra alzarsi in aria permettendo uno sguardo a 360 gradi sopra alle sue passioni musicali, quelle che confluiscono molto spesso in un'unica direzione temporale: la California a cavallo tra gli anni 60 e i 70, posto ancora carico di suggestioni a distanza di anni e nonostante la tecnologia di mezzo a fare da ostacolo.
canzone: Nothing More To Say
(Recensione)





10-OMAR PEDRINI- Che Ci Vado A Fare A Londra?
Vinta la battaglia più difficile contro un cuore malandrino, provate nuove strade artistiche, l’ex Timoria vola in Inghilterra con tante idee e molti dubbi ma ritorna ad incidere dopo otto anni di assenza. Resetta tutto, e riparte da là, dove era finita l’avventura con la band. Si riappropria di tante storie da raccontare, un pianeta pieno di personaggi reali, ospiti (Ron, MCR, Ferlinghetti) e tutto l’amore di sempre per la beat generation, il british rock e la sua Italia. Ritrovato.
canzone: Che Ci Vado A Fare A Londra?
da CLASSIX #39





 
11-LITTLE ANGEL & THE BONECRASHERS-J.A.B.
I Little Angel & The Bonecrashers, band del varesotto attiva dal 2000, arrivano al secondo album con dieci canzoni autografe che sono una piccola lezione di umiltà e rispetto verso un'intera scena musicale talmente vasta  che il rischio di perdersi è alto e sempre in agguato: si  parte dalle radici e si arriva agli albori di quell'alt country che è stato una delle ultime vere novità che ha condizionato, anche per vie traverse, tutte le nuove generazioni di musicisti americani.
canzone: My Last Ride
 (Recensione)




12-PAOLO CONTE-Snob
13-DAVIDE VAN DE SFROOS-Goga e Magoga
14-MANDOLIN' BROTHERS-Far Out
15-LOWLANDS-Love Etc.
16-GUANO PADANO-Americana
17-STEFANO GALLI-Focus
18-LA ROSA TATUATA-Scarpe
19-MICHELE ANELLI & CHEMAKO-Michele Anelli & Chemako
20-TEX MEX-Hang Loose Tex Mex!
21-PULIN & The LITTLE MICE-Hard Times Come Again No More
22-I LUF & MASSIMO PRIVIERO-Terra E Pace
23-VERILY SO-Islands
24-FABIO GUALERZI-Fabio Gualerzi
25-AFTERHOURS-Hai Paura Del Buio? (Remastered)
26-MANNARINO-Al Monte
27-FRANCESCO DE GREGORI-Vivavoce
28-THE ZEN CIRCUS-Canzoni Contro La Natura
29-CARLO OZZELLA e BARBABLUES-Il Lato Sbagliato Della Strada
30-Il PAN DEL DIAVOLO-Folkrockaboom
 

vedi anche
DISCHI ITALIANI 2013
DISCHI ITALIANI 2012
DISCHI ITALIANI 2011
DISCHI ITALIANI 2010
CLASSIFICA DEI LETTORI E MIA PLAYLIST: DISCHI 2014

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