martedì 21 ottobre 2014

RECENSIONE: RICHIE KOTZEN (The Essential Richie Kotzen)

RICHIE KOTZEN The Essential Richie Kotzen (Loud & Proud Records, 2014)



Tempo di bilanci
Non invidio Richie Kotzen. Deve essere stata un’ardua impresa scegliere le 23 canzoni da inserire in questa raccolta: manca molto. Il guitar hero della Pennsylvania vanta una carriera lunga 25 anni, spalmata su 18 dischi solisti e sulle numerose collaborazioni, dai Poison di “Native Tongue” che grazie a lui acquisirono spessore blues, ai Mr.Big dove ebbe l’arduo compito di sostituire Paul Gilbert, fino ai recenti The Winery Dogs, super gruppo messo in piedi con Mike Portnoy e Billy Sheehan. Due i CD, con estratti dai dischi solisti, due inediti (“War Paint”, “Walk With Me”), rivisitazioni unplugged, rarità, demo, più un DVD con i video della carriera. Il miglior consiglio che posso darvi, però, è assistere ad un concerto: entri cercando la chitarra, esci e hai un talento completo in costante crescita nonostante l'età che avanza, capace di passare dall’hard, al calore blues, soul, southern (ottimo “Mother Head’s Family Reunion”, qui ingiustamente snobbato), passando da jazz e fusion (anche questi progetti non ci sono), ma anche una voce strepitosa e buone “canzoni”, punti deboli quando si è davanti a virtuosi delle sei corde come lui. (Enzo Curelli) 7,5



vedi anche
RECENSIONE/LIVE report RICHIE KOTZEN live @ Rock'n'Roll Arena, Romagnano Sesia (NO), 20 Marzo 2012
RECENSIONE: THE WINERY DOGS-The Winery Dogs (2013)




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